Tutto a inizio nel 2003, Maria Rosaria è una donna di 51 anni affetta da leucemia mieloide acuta. Viene sottoposta a chemioterapia e trasfusioni, che hanno una frequenza a volte giornaliera. La famiglia viene sollecitata a ricercare donatori esterni per reintegrare le unità di sangue necessarie, ma reperire un numero di donatori così importante non è semplice nonostante la partecipazione di parenti ed amici. Tramite degli amici i famigliari vengono a conoscenza che all’interno della banca del nostro quartiere è attivo un gruppo di donatori di sangue, prendono contatti con i responsabili del gruppo che all’istante si adoperano, nelle loro possibilità, a fornire assistenza e organizzazione per reperire immediatamente presso il centro Trasfusionale della Croce Rossa Italiana unità di sangue necessarie a Maria Rosaria.

Questa storia induce Renato Gabelli, uno dei responsabili del gruppo donatori sangue  della Banca di Credito Cooperativo di Roma, a promuovere la formazione di un gruppo donatori del quartiere Selva Candida – Selva Nera. La sua collaborazione insieme a quella di Roberto Tunno, Laura Luzzi e Marco Battista permette nel 2005 la creazione del Gruppo Donatori di Sangue “ Le Selve”.

Con il sostegno della BCC di Roma e ospitato a Selva Candida dalla Parrocchia di Natività di Maria S.S., il gruppo prima con la Croce Rossa Italiana e poi nel 2007 con il centro trasfusionale dell’ospedale “Bambino Gesù” di Roma, effettua due donazioni l’anno presso le sale parrocchiali. Nei primi anni è stato difficoltoso raggiungere un numero considerevole di donatori. Il capo gruppo Roberto Tunno insieme a Don  Ruggero e ora con Don Gianni, aiutati da alcuni residenti e parrocchiani tra cui Nino Caprio, Andrea Grillo, Stefano Putano Bisti, nonno Leone e tanti altri hanno dato vita ad una campagna di sensibilizzazione senza precedenti e i  risultati in questo difficile lavoro non si sono fatti attendere. Se si pensa che nella prima giornata ha contato meno di 20 donazioni, oggi siamo arrivati a circa 250 donazioni l’anno, quindi ad una media di oltre 100 donazioni ad ogni  raccolta. Un record frutto di un arduo lavoro e soprattutto di un forte credo in questo progetto.